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Proprietà cosmetiche

– contrasta gli inestetismi della cellulite e la ritenzione idrica. Grazie al principio fisico dell’osmosi, il Fango del Mar Morto è in grado di rimuovere dai pori della pelle le tossine, svolgendo, nel contempo, un potente effetto drenante, con un immediato ed evidente beneficio nel caso di presenza di cellulite edematosa e ristagno linfatico.

– contrasta il rilassamento cutaneo e rivitalizza l’epidermide, rendendola più tonica e vellutata. Caratteristica del Fango del Mar Morto è, infatti, quella di stimolare la circolazione del sangue. Tale proprietà provoca, di conseguenza, un immediato effetto benefico sulla pelle che, grazie ad una migliorata irrorazione sanguigna, risulta più morbida e luminosa.
– elimina le cellule morte. Il Fango del Mar Morto svolge un benefico effetto-peeling che favorisce l’ossigenazione delle cellule ed una contemporanea azione rimineralizzante, preziosa per le pelli secche e senescenti

Proprietà salutistiche

– riduce l’acne, grazie ai preziosi oligoelementi assorbiti dalla pelle del viso durante le applicazioni
– ha effetto benefico su psoriasi, vitiligine e fibromialgia. Le ricerche effettuate e le statistiche rivelano che chi ne soffre riscontra, da un trattamento con fango del Mar Morto, miglioramenti nella malattia, con periodi allungati di remissione.
– allevia stress e tensione. La presenza di elevate quantità di magnesio nel Fango del Mar Morto rende tale prodotto adeguato anche per alleviare stati di stress e tensione. L’azione rilassante e benefica delle applicazioni di fango del Mar Morto scatenano inoltre, nell’organismo, una reazione a livello neurovegetativo ed endocrino, con conseguente aumento della produzione di ormoni come prolattina ed endorfine, conosciute anche come “molecole del buonumore”.
– allevia le forme reumatiche. La Fangoterapia può essere di beneficio anche nel caso di disturbi di origine reumatica, artrosica e post traumatica, alleviando le infiammazioni locali e, di conseguenza, attutendo il dolore caratteristico. E’ bene che la Fangoterapia a scopo antireumatico e antiartrosico venga seguita da personale medico perché da effettuarsi con fango portato a temperatura elevata, la cui applicazione può comportare scompensi e abbassamento pressorio.

Come agisce
Il Fango del Mar Morto agisce tramite due meccanismi d’azione: “Termico” e di “Osmosi inversa”.

Attraverso il calore sviluppato dal Fango, si ottiene una vasodilatazione ed una conseguente dilatazione dei pori cutanei.
Il principio di osmosi inversa consente invece uno scambio tra fango e organismo. Il fango cede all’organismo i suoi sali minerali e oligoelementi, tra i quali Bromo, Magnesio, Potassio e Sodio. L’organismo espelle, cedendoli al fango, liquidi e sostanze di scarto metabolico. Un meccanismo che fa definire il Fango del Mar Morto un “riparatore cellulare”.

Caratteristiche del Fango

Il Fango del Mar Morto è un deposito alluvionale, presente sul fondale dello specchio lacustre da 5 milioni di anni.
La sua particolarità primaria è di essere stabile chimicamente. Gli elementi curativi che lo compongono non perdono, cioè, le loro caratteristiche, una volta che il fango viene estratto dalla sua sorgente, né in caso di cambiamenti di temperatura, pressione o umidità. Per questo, il Fango del Mar Morto mantiene le sue proprietà anche se sottoposto a lavorazione.

Oltre ai sali minerali e agli oligoelementi, il Fango del Mar Morto contiene anche residui di sostanze organiche.
Ne deriva un fango particolarmente ricco, estremamente benefico per i trattamenti terapeutici e cosmetici.